Domanda ai Fisioterapisti con esperienza

Salve a tutti, ho bisogno di un consiglio dai voi professionisti con esperienza in ascolto e vi chiedo gentilmente qualche minuto da dedicare a questo post:

Sono un ragazzo di 26 anni che attualmente lavora full-time in tutt'altro settore, per una serie di motivi sto seriamente valutando di diventare un fisioterapista.

Per necessità vorrei mantenere e continuare il mio attuale lavoro prima di fare il salto e spostarmi su questo.

È chiaro che la cosa è inconciliabile con l'obbligo di frequenza universitario e quindi sto valutando un percorso universitario italiano ma in Slovenia, a confine col Trieste, dove le lezioni sono online eccetto per un tot di weekend dove si svolgono le lezioni pratiche ed esami in sede.

La laurea quindi non è italiana ma presupponendo che l'equipollenza al fine di ottenere il permesso per esercitare la professione non sia difficile da ottenere, considerereste un fisioterapista che svolge questo percorso comunque un "furbetto"?

Conosco e comprendo il rigetto generale che i fisioterapisti provano nei confronti dei "finti fisioterapisti" che magari fanno solo qualche corso da massaggiatore etc, e ci terrei proprio ad evitare quella situazione, quindi chiedo a voi:

Come reputereste questo percorso? Avete colleghi che lo hanno fatto? Le aziende sono restie ad assumere neolaureati con questo tipo di titolo?

Ci tengo a chiarire che sono molto determinato ad imparare e farei questa cosa con il migliore degli intenti, facendo del mio meglio per essere all'altezza.